Opera di Giangiuseppe Barmasse

Anno 2005 - Giangiuseppe Barmasse

Giangiuseppe Barmasse ha cominciato la sua attività di scultore realizzando piccoli oggetti, ma via via ha cominciato a misurarsi con pezzi di grandi proporzioni che mettono ancor più in risalto le sue grandi doti naturali. Figlio di contadini, in estate saliva egli stesso in alpeggio: questo contatto quotidiano con il mondo pastorale, proprio del periodo dell’infanzia e della giovinezza, appare oggi con forza nella sua attività di scultore autodidatta.

Dal 1978 partecipa alla Fiera di Sant’Orso e dal 1989 si dedica esclusivamente alla scultura tradizionale.

Ha realizzato, tra le altre, alcune opere per la Parrocchia di San Alberto Magno a Roma, la statua dell’Abate Aimé Gorret eseguita in occasione del 90° anniversario della morte, il Crocefisso delle Missioni collocato a Chambave e la scultura dedicata agli alpinisti del Cervino realizzata nel 2002 per l’Anno Internazionale della Montagna.

Partecipa a mostre, concorsi e simposi in Italia e all’estero.

Note critiche e fotografie delle sue opere sono apparse su quotidiani, riviste e libri dedicati all’arte e all’artigianato alpino.