Ultimo di tre fratelli, tutti ebanisti come il padre Gilberto, Ladislao Mastella si trasferisce con la famiglia in Valle d’Aosta nel 1950.
Dal 1959 al 1961 lavora presso il laboratorio dello scultore altoatesino Mario Stuffer, che sceglie come maestro; allo stesso tempo svolge un’intensa attività disegnativa che si affina partecipando ai corsi promossi dalla Scuola d’Arte Regionale tenuti dal prof. Rolando Robino.
L’esordio espositivo risale al 1961, quando propone le sue sculture alla fiera di Sant’Orso.
È l’inizio di un cammino che lo vede, negli anni successivi, presente a quasi tutte le edizioni del millenario appuntamento dell’artigianato valdostano, integrate da un crescente susseguirsi di esposizioni in Italia e all’estero, come ad esempio negli Stati Uniti, in Cina, in Giappone e a Hong Kong, dove ottiene riconoscimenti lusinghieri.